Dopo mesi di attesa sembra avvicinarsi l'attuazione di una delle misure previste dall’articolo 21 del Decreto-legge Coesione (convertito nella legge n. 95 del 4 luglio 2024) ovvero i contributi per la neo imprenditorialità e per assunzioni di giovani contenuti nell'articolo 21.
Di tratta in particolare della doppia agevolazione per:
- giovani disoccupati,
- che avviano nuove imprese in tutta Italia,
- nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie, transizione digitale ed ecologica,
- tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025.
L'agevolazione comprende due modalità di aiuto:
- esonero contributivo per l'assunzione di under 35
- indennità diretta INPS anticipata per il neo imprenditore.
Il decreto ministeriale che doveva essere emanato entro 60 giorni dalla pubblicazione della legge di conversione, è stato firmato dal ministro del lavoro Calderone ed è attualmente al vaglio della Corte dei Conti. La pubblicazione in Gazzetta ufficiale dovrebbe giungere a breve.
Qui la bozza diffusa ufficiosamente
Nell'attesa dell'ufficialità ricordiamo di seguito i dettagli delle misure come previsti nella legge 95 2024
Due tipologie di contributo per under 35 e piccole imprese
Il decreto legge ha introdotto due misure chiave per favorire l’imprenditorialità giovanile e la crescita dell’occupazione stabile nei settori innovativi:
1- Esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato di under 35
- Beneficiari: Le piccole imprese che assumono giovani under 35 con contratti a tempo indeterminato
- Periodo di validità: Dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025.
- Durata esonero: Fino a tre anni (non oltre il 31 dicembre 2028).
- Dettagli esonero:
- Riguarda la quota di contribuzione a carico dei datori di lavoro.
- Valido per dipendenti assunti a tempo indeterminato con meno di 35 anni.
- Massimo 800 euro mensili per lavoratore.
- Non copre rapporti di apprendistato o lavoro domestico.
- Condizioni:
- Richiesta di autorizzazione dalla Commissione europea.
- Non cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento.
- Compatibile con la deduzione fiscale prevista dall’articolo 4 del D.Lgs. 216/2023.
2- Contributo mensile INPS al neo imprenditore:
- Beneficiari: Stessi soggetti che avviano un’attività imprenditoriale nei settori strategici.
- Importo: 500 euro mensili per massimo tre anni (non oltre il 31 dicembre 2028).
- Erogazione: Anticipata annualmente.
- Condizioni: Non concorre alla formazione del reddito imponibile.
Incentivo start up settori strategici: modalità e risorse
Come detto il testo del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con altri ministeri competenti, è stato firmato in questi giorni ma non è ancora ufficiale perche al vaglio degli organismi economici con i criteri per la qualificazione delle imprese nei settori strategici,.
Sulle modalità e scadenza delle domande di accesso si attende anche la circolare di istruzioni INPS.
Risorse: I limiti di spesa per i benefici sono specificamente determinati e coperti dal Programma nazionale Giovani donne e lavoro 2021-2027.
Incentivo start up settori strategici: aspetti fiscali e previdenziali
Determinazione degli acconti: I datori di lavoro che beneficiano dell’esonero calcoleranno gli acconti sulle imposte dirette considerando l'imposta dovuta senza l’applicazione dell’esonero.
Aliquota pensionistica: L’esonero contributivo per i nuovi assunti non influisce sull’aliquota di computo delle loro prestazioni pensionistiche, non ha quindi alcun effetto sull'importo finale della pensione..